Il laboratorio per il futuro di Edilsenso

Spostare i “cubetti di costruzione” avendo in mente grandi progetti

Al Thailodge, presso il Parco degli elefanti dello Zoo di Zurigo, circa 40 partecipanti hanno scambiato punti di vista sul futuro dei giovani talenti nel settore delle costruzioni durante il primo Laboratorio per il futuro nel settore edile. Oltre ai rappresentanti delle 14 associazioni dei costruttori, anche formatori, imprenditori e giovani talenti hanno approfittato dell'opportunità di un dialogo intersettoriale. Il tenore comune: Dobbiamo affrontare le stesse sfide; l'azione comune potrebbe rendere più efficace il nostro reclutamento dei giovani.

Comunicato stampa e foto

Chi siamo

edilsenso.ch mostra al pubblico quella che è l’immagine attuale del mondo dell’edilizia, così come di tutte quelle professioni che sono ad esso collegate e delle opportunità di carriera che possono sorgere al suo interno. Così facendo, edilsenso.ch incrementa il valore del settore stesso, delle rispettive professioni e delle relative opportunità di carriera.

Dal 2021, edilsenso.ch apre le porte a tutte le aziende e associazioni facenti parte del settore dell’edilizia e dei settori ad esso connessi. In mancanza di organizzazioni di vario genere, edilsenso.ch continuerà a realizzare progetti innovativi e orientati al futuro per diversi partner, senza alcuna restrizione.

edilsenso.ch si impegna per una maggiore considerazione del settore edilizio svizzero e per incrementare l’orgoglio professionale degli esperti delle costruzioni. Il settore edile contribuisce per il 6% al PIL della Svizzera. 327’000 collaboratori e 25’000 apprendisti in oltre 50 professioni contribuiscono alla realizzazione di progetti edili in Svizzera. Con edifici, strade, gallerie e infrastrutture per l’approvvigionamento idrico ed elettrico, il settore edile garantisce gli elevati standard di vita per i quali il nostro paese è famoso in tutto il mondo. edilsenso.ch si occupa a livello proattivo del futuro della Svizzera dal punto di vista edile in modo che anche tra 50 anni questo settore continui a contribuire alla gioia di vivere, alla produttività e al benessere di questo paese.